Varese: Visitando MV Agusta, tra opere d’arte e autografi

Nella visita guidata a MV Agusta, la nuova Brutale, il modello griffato Giacomo Agostini e l’opera di Arsham

Dire che MV Agusta è solo una fabbrica di moto sarebbe come dire che il Duomo di Milano è solo una chiesa.
Perdonate il parallelo azzardato, ma come suggerisce il Generale, e comandante provinciale della Guardia di Finanza, Giuseppe Coppola, presente alla consegna dei due modelli di Enduro Veloce donati alla Questura di Varese, quest’azienda è simile a una sartoria.
A caratterizzarla, infatti, sono modelli curati nel dettaglio, personalizzati, a volte persino autografati, proprio come l’edizione limitata dei destrieri firmati da Giacomo Agostini e dedicati ai suoi trionfi.
Dopo la linea motori e la visita all’hangar dove le moto si preparano alla consegna, eccoci, guidati dal direttore Marketing Filippo Bassoli, nel Centro Stile, dove MV Agusta ha concentrato i designer un tempo a San Marino.
Qui spiccano il nuovo Brutale e la moto (simile a un’installazione), disegnata dall’artista newyorkese Daniel Arsham, che ha immaginato il ritrovamento del bolide tra mille anni, bianco e affusolato come un raffinato fossile e bucherellato dal Tempo. 7 pezzi in tutto: valore, 250 mila dollari l'uno.
Nel servizio, le immagini dell'affascinante "tour".

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