A ogni iniziativa corrisponde una polemica. Non è una novità, in un Paese come l’Italia, che nonn riesce ad essere normale nemmeno quando si normalizza. E’ il caso dell’introduzione obbligatoria del POS, la macchinetta per bancomat e carte di credito. Confesercenti grida allo scandalo per i 1700 euro aggiuntivi a carico dei commercianti. Dall’altra parte, però, c’è anche un nugolo di piccoli evasori che, così, dovranno rigare dritto. La ragione, come sempre, sta nel mezzo. Soprattutto nella credibile obiezione di chi non critica la regola, ma i costi di applicazione, provocati dall’ingombrante burocrazia nostrana.
ULTIMA ORA
- Ucraina, Biden: “Subito armi a Kiev”. Missili Atacms già inviati in segreto
- Ucraina, ecco i nuovi missili Atacms: come cambia la guerra
- Enel, intesa con sindacati: 2.000 ingressi in 3 anni
- Europee, magistrato Tarfusser si candida: ira Castagna contro Calenda
- Atalanta-Fiorentina 4-1, nerazzurri in finale Coppa Italia contro la Juve
- Houthi rivendicano attacchi contro due navi Usa e una israeliana
- Assalto Cgil, Cassazione: Appello bis per nove imputati
- Spagna, l’annuncio di Sanchez: “Lunedì decido se restare premier”
- Spotify presenta i nuovi talenti di ‘Radar Italia’ con un live esclusivo
- Università, Gesualdo (Fism): “Nettamente contrari a stop al numero chiuso per Medicina”
Ma è mai Pos…sibile?
POS obbligatorio, polemiche e riflesisoni.
- Pubblicato il
Redazione Rete55
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009