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Volandia spicca di nuovo il volo… in rosa

Il museo del volo ha fatto decollare anche quest’anno il sogno di una giovane aspirante pilota d’aereo, mentre si arricchisce di un nuovo gioiello con le ali e torna a ospitare le scolaresche dopo la lunga interruzione dovuta all’emergenza pandemica

Lo svelamento dell’Aermacchi M-346, il più avanzato velivolo a getto per l’addestramento dei piloti militari, presentato dal direttore di Leonardo, Lucio Valerio Cioffi, è stato l’effetto speciale dell’edizione 2021 del Volo in Rosa, la serata di gala promossa da Volandia per mettere le ali alle ragazze aspiranti pilota. Ad aggiudicarsi la borsa di studio, intitolata a Carlo Castiglioni, quest’anno è stata la 21enne Fabiana Landi, allieva dell’Air Vergiate. Ad applaudirla in occasione dell’evento, andato ancora una volta sold out, una platea di 200 persone, tra cui numerose autorità civili e militari, che hanno anche salutato tra gli applausi Rossella Piccinelli, la prima donna eletta presidente dell’Associazione Amici Volandia, a testimonianza della lunga scia rosa disegnata nel cielo, tradizionalmente blu dipinto di blu, del mondo dell’aeronautica e dintorni.

A far decollare la serata, sulle ali dei sorrisi e delle sette note, ci hanno poi pensato la brillante comica Debora Villa con il cantante, nato come artista di strada, Elianto e la Ary Band, trio della Nuova Busto Musica.

Intanto, pian piano il museo del volo all’ombra di Malpensa torna in pista, come ha ricordato a fine serata il suo presidente, Marco Reguzzoni, con un annuncio carico di speranza per poter tornare a librarsi in cieli più limpidi di quelli attraversati nell’ultimo anno e mezzo: il ritorno delle visite delle scolaresche, “che sono l’anima, il sale e il senso della nostra presenza qui”.

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