Cento candeline e una festa speciale per Nives, alla presenza di sindaco e presidente del consiglio comunale. Giovedì 2 ottobre, nella RSA dei Ronchi di Gallarate, la signora Nives Pifanelli ha raggiunto il traguardo dei 100 anni, una Festa dei Nonni ancora più speciale.
Ad accompagnarla in questo momento unico i figli Angela e Angiolino, i nipoti e i pronipoti, insieme al sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, e al presidente del Consiglio comunale, Marco Colombo. Con loro anche i vertici della struttura, la presidente Roberta Maurino, il vicepresidente Paolo Banfi, la consigliera Elisa Rubino e la direttrice Marusca Bianco, accanto al personale, agli ospiti e ai volontari che hanno partecipato all’abbraccio collettivo.
È una storia di vita, di lavoro e di famiglia quella della signora Nives, nata a Ferrara 100 anni fa, ha trascorso la sua gioventù lavorando in campagna nel paesino di San Martino in Argine, vicino a Bologna. Si è trasferita a Gallarate dopo il matrimonio e la nascita dei due figli, Angela e Angiolino. Nives, racconta la famiglia, è sempre stata una donna dedita alla casa.
Cuciva lei stessa gli abiti per i figli e si prendeva cura della casa con amore e dedizione, anche cucinando piatti prelibati e dolci della tradizione. Una donna di una volta ma a suo modo moderna "Era sempre in bicicletta, anche in tarda età", racconta la figlia Angela, "non ha mai voluto rinunciare alla sua libertà e alla sua indipendenza". La sua storia è un ricordo della importanza della famiglia, del lavoro e della tradizione, ma anche della capacità di adattarsi ad ogni situazione, superando le avversità della vita, dalla Seconda guerra mondiale al più recente Covid sempre con coraggio, determinazione e senza mai abbattersi.
Alla domanda sul segreto per arrivare ai 100 anni, Nives ha risposto con ironia "Tutta fortuna e poi qui sto bene!" dice parlando del Camelot, la RSA di Gallarate di cui è Ospite dal 2014.






