Il Pd di Gallarate oggi, 25 novembre, davanti al centro diurno per disabili cittadino in via Canova per dire “no” alla chiusura della struttura da parte dell’amministrazione comunale a inizio 2025. “Abbiamo appreso durante la commissione che vedeva in discussione la variazione del bilancio, che dal 2025 non verrà più rinnovato il contratto di gestione e quindi questa amministrazione sceglie di chiudere l’unica struttura di questa tipologia presente in città, una città di 55.000 abitanti” ha sottolineato Margherita Silvestrini e insieme agli alleati dell’opposizione promette battaglia nel prossimo consiglio comunale di lunedì 27/11. “Siamo qui oggi per dire all’amministrazione di ripensarci dando voce non solo ai consiglieri di opposizione che rappresento ma ai tanti disabili e alle famiglie che dovrebbero trovare soluzioni alternative fuori città”. Presente all’incontro anche il papà di un ragazzo disabile che ha sottolineato la necessità di avere in città un Centro disabili attrezzato, funzionale e moderno.
Carmelo Lauricella: “Fa riflettere il fatto che il comune di Gallarate scelga di rispondere a dei bisogni legittimi, ci mancherebbe, che riguardano le necessità sportive, l’istruzione superiore, le manifestazioni teatrali ma che trascuri, in modo non occasionale ma sistematico invece quei bisogni che costituiscono una domanda ben più drammatica”.
