Simone Foti avvia la campagna elettorale da candidato sindaco di Gavirate. Con lui, nel primo incontro pubblico da aspirante primo cittadino, i vertici provinciali di Lega (Andrea Cassani), Fratelli d’Italia (Andrea Pellicini) e Lombardia Ideale (Leslie Mulas).
Assente Forza Italia, che si è sfilata dalla coalizione e optato per la continuità, sostenendo il vicesindaco uscente Massimo Parola.
Priorità di Foti, che si presenta con lo slogan “Gavirate s’è desta”, sono turismo, sport e cultura, capitoli in cui, dice il candidato, la (neo) città può giocarsi carte importanti, “liberandoci dalla attuale inerzia”.
Riferimento importante anche alla sicurezza, delle persone e dell’ambiente (è recente la frana che ha costretto una famiglia all’evacuazione).
Alla Cultura, con una stoccata a un Chiostro di Voltorre “sottotono”.
E al commercio: “Nostra intenzione – annuncia Foti – è sostenere i negozi di prossimità, anche perché nella nostra Gavirate, ormai, ci sono più supermercati che cittadini!”.
