Questione di cifre, sì, ma anche e soprattutto questione politica.
Irene Bellifemine, ex sindaca di Malnate, oggi all’opposizione, insiste nel chiedere alla neo prima cittadina Nadia Cannito di rinunciare a una parte dell’indennità.
Quella che di recente, sulla base di una norma nazionale decisa nel 2022 e da quest’anno a pieno regime prevede l’aumento degli stipendi di giunta e presidenza del consiglio comunale.
Le spiegazioni fornite nei giorni scorsi da Cannito non convincono la capogruppo di Malnate Sostenibile, che respinge al mittente i riferimenti alla sua “busta paga” e rilancia: “Rinuncia a una parte del compenso peri il bene del Comune”…
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Malnate: Bellifemine a Cannito: “Rinunci a un po’ di soldi”
Irene Bellifemine torna a chiedere al sindaco Cannito di rinunciare a parte dell’indennità: “Come ho fatto io”
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