A Malnate volano stracci.
Pochi giorni dopo il consiglio comunale che ha visto il centrodestra invocare la sfiducia di Paola Cassina, presidente della Commissione Bilancio, e a poche ore dall'affondo di quest'ultima, che ha accusato l'opposizione di attacchi strumentali e maldestri, ecco la replica di Fratelli d'Italia:
"La mozione di sfiducia - scrive in una nota Sandro Damiani, già sindaco e ricandidato alle scorse elezioni - si è resa necessaria per manifesta incapacità, irresponsabilità, incoerenza, inopportunità, inadeguatezza, illegittimità".
Ma non è tutto: Damiani, di professione avvocato, accusa Cassina di "violazione di la legge posta in essere nella Commissione del 29 Aprile".
Infine, a fronte di una Cassina che accusa il centrodestra di essere una "coalizione allo sbando", l'esponente meloniano accusa Cassina di aver, a suo tempo, "bussato alle varie porte partitiche per essere candidata dal centrodestra".
