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Passera: “Le nuove frontiere dei Comuni”

Il sindaco di Maccagno con Pino e Veddasca plaude al referendum che ha sancito una nuova fusione tra enti locali: “Unico modo per risparmiare migliorando i servizi”. Sull’intesa coi vicini svizzeri: “I confini sono fatti dagli uomini, la realtà supera le barriere”

Quattro chiacchiere con Fabio Passera, sindaco di Maccagno con Pino e Veddasca.

Dopo la fusione dei Comuni da lui amministrati, sembrava che la possibilità di unire altre amministrazioni fosse destinata a infrangersi contro gli scogli del pregiudizio. Invece, nelle scorse settimane, altri 3 enti hanno sancito la “santa alleanza”: Bardello, Malgesso e Bregano. Un’ottima notizia, secondo Passera, il quale sottolinea la positività della propria esperienza: “A conti fatti, la fusione consente di risparmiare denaro pubblico pur migliorando i servizi”.

L’ente guidato dal sindaco Passera, per altro, è piccolo quanto a densità abitativa, ma assai vasto dal unto di vista territoriale. Nonostante conti solo 2.450 abitanti, si estende su una superficie di 42 kmq, secondo solo al capoluogo Varese.

Fondamentale, sottolinea, il sempre più stretto rapporto di collaborazione coi vicini svizzeri, come il recente, devastante incendio del Gambarogno sta lì a confermare.

Qui trovate l’intervista rilasciata a Matteo Inzaghi.

 

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