PD, in campo contro la “memoria imbrattata”
Un concorso aperto a chiunque voglia realizzare murales antifascisti e impregnati di valori costituzionali. Così i Giovani Democratici di Varese rispondono al gesto vandalico che ha sporcato le pareti della sede di via Monterosa con scritte e simboli nazisti
Secchi di vernice, pennelli, olio di gomito. Dopo l’incursione vandalica che ha vergognosamente imbrattato le pareti della sede PD di via Monterosa, i giovani dem vestono i panni di imbianchini. E di organizzatori.
Spiega Michelangelo Moffa: “Lanciamo un concorso artistico incentrato sul valore della Resistenza“.
La scadenza dell’iniziativa coinciderà con una data emblematica: quella del 25 Aprile.
“Giornate come queste, spiega il segretario provinciale Giovanni Corbo, non rientrano, come qualcuno afferma, in uno stanco rituale. Sono parte integrante di una cultura da custodire e tramandare“.