“Si chiamava John. Non conosciamo il suo cognome, sappiamo solo che aveva 40 anni e che è morto di freddo il 22 Gennaio. Uno dei tanti invisibili che vivono a due passi da noi, ma dei quali stentiamo ad accorgerci”.
Così Dino De Simone, che col suo Progetto Concittadino ha chiesto un minuto di silenzio in ricordo del senzatetto morto assiderato nei pressi della stazione di Varese.
Un’iniziativa, quella della forza politica di maggioranza, già di per sé significativa, ma che acquisisce ancor più valore perché segue di pochi minuti l’avvio ufficiale del percorso condiviso che porterà al nuovo PGT.
Un modo per dire che la città del futuro dovrà essere, prima di ogni altra cosa, a misura d’uomo, attenta ai più deboli e autenticamente inclusiva.
ULTIMA ORA
- Parigi 2024, programma oggi 27 luglio: orari, finali e azzurri in gara
- Ostaggi Israele, vertice domenica a Roma e nuove condizioni di Netanyahu: il punto
- Israele, Netanyahu ospite a casa Trump. Il tycoon attacca Harris: “Irrispettosa”
- Esodo estivo 2024, weekend 27-28 luglio da bollino rosso su strade e autostrade
- Covid, con il caldo aumenta rischio per il cuore: cosa fare
- Caldo africano, nuova ondata sull’Italia: oggi 12 bollini arancioni, domani 6 città in rosso
- Parigi 2024, Perec e Riner ultimi tedofori: chi sono
- Parigi 2024, Tamberi perde la fede nella Senna
- Parigi 2024, “la cerimonia peggiore di sempre”: X boccia lo show
- Superenalotto, numeri estrazione vincente oggi 26 luglio
Varese: Silenzio per John, senzatetto morto di freddo
Progetto Concittadino apre il consiglio comunale con un minuto di silenzio per il senzatetto morto a Gennaio
- Pubblicato il