Castrazione chimica: rimedio estremo per un male estremo come lo stupro. Se ne torna a parlare in queste ore, davanti ai fatti di Viterbo e dei due militanti di Casapound accusati di aver violentato una donna, filmando le loro prodezze coi telefonini. In sintesi la castrazione chimica consiste nell’obbligo ad assumere un farmaco che riduce la libido provocando una temporanea impotenza. “Lo stupro è un reato disgustoso, che va punito severamente – premette il cattolico Raffaele Cattaneo, assessore regionale che non nasconde la propria allergia allo spirito tutt’altro che moderato delle forze sovraniste – Ciò che mi lascia perplesso, aggiunge, è l’effetto squisitamente punitivo della castrazione chimica. La buona politica deve concentrare i propri sforzi sulla prevenzione, più che sul castigo”.
ULTIMA ORA
- G7, appello a ‘spegnere il fuoco’ Iran- Israele e impegno per Ucraina
- Cagliari-Juve 2-2, rimonta bianconera e Allegri si salva
- Ucraina, Zelensky pressa la Nato: “Decidete se siamo alleati”
- Ucraina, Orban: “Bruxelles vuole la guerra e fa arrabbiare Dio”
- Superenalotto, 5 vince 129mila euro: la combinazione di oggi
- Genoa-Lazio 0-1, gol di Luis Alberto decide il match
- Udinese-Roma si giocherà il 25 aprile
- Trump a processo, un uomo si dà fuoco davanti al tribunale di New York
- Innovazione, Toia: “Europa verso sostenibilità ambientale con il supporto del digitale”
- Usa, l’allarme dell’Fbi: “Hacker cinesi pronti a devastante attacco”
Castrazione chimica, i dubbi di Cattaneo
L’assessore regionale ed esponente cattolico auspica che il governo si concentri sul fronte della prevenzione, più che su quello della punizione
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009