Tampone analizzato a tempo di record e risposta in 70 minuti.
E’ l’esito di un’importante sperimentazione che, nella lotta contro il coronavirus, vede al centro l’Ospedale di Varese, in sinergia con l‘Università dell’Insubria e col coordinamento del San Matteo di Pavia.
E’ stato proprio l’ospedale pavese che, partendo dal test rapido di una casa farmaceutica italiana, ha valutato la metodologia innovativa, dando il proprio assenso. Da qui, la decisione di Regione Lombardia di avviarne la sperimentazione, intuendone la grande utilità in un contesto come il Pronto Soccorso, ancor più congestionato del solito.
Ieri il nulla osta del Comitato Etico di Asst Sette Laghi ha apposto il decisivo sigillo, che da questa mattina ha ufficialmente avviato il nuovo corso nel PS diretto da Walter Ageno, in costante collaborazione con il Laboratorio di Microbiologia del Circolo, diretto da Fausto Sessa e materialmente interessato all’analisi dei tamponi. Procedimento che, dalle 4-6 ore necessarie fino a qualche giorno fa, può oggi fornire una risposta cruciale in poco più di un’ora.
