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Corruzione, gli anticorpi di ATS (e il video di Craxi)

Giornata della trasparenza per l’Agenzia di Tutela della Salute dell’Insubria, che affronta il fenomeno del malaffare dal punto di vista culturale, giuridico e organizzativo

Scorrono sul maxischermo dell’aula magna le immagini dell’udienza clou di Mani Pulite e di Bettino Craxi interrogato da Antonio DiPietro. Un video che da giorni è tornato a rimbalzare su monitor e display, complici i 20 anni dalla morte del leader socialista e l’uscita del film di Gianni Amelio. In sala, operatori, funzionari, medici e dirigenti di ATS Insubria, che vive la giornata della trasparenza in maniera insolita e costruttiva, antiretorica e multiforme. Il merito di aver bussato alla porta della memoria è di Vincenzo Marino, psicologo clinico che ha voluto affrontare la corruzione dal punto di vista, prima di tutto, antropologico. 

Dopodiché, la parola è passata ad altri autorevoli relatori: il Sostituto Procuratore Lorenzo Dalla Palma, il direttore sociosanitario di Ats, Ester Poncato, il direttore sanitario Edoardo Maino, la responsabile del prevenzione e trasparenza Daniela De Bernardi e il direttore del Dipartimento di Controllo Carlo Maria Iacomino. A fare gli onori di casa, il Direttore Generale di ATS Lucas Gutierrez. 

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