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Covid, contagi in azienda. Vaccinatori, Varese da Record

Cala il numero dei positivi, ma preoccupano i focolai all’interno delle imprese. A dirlo sono i vertidi di Ats Insubria, nella tradizionale conferenza settimanale

Calano i contagi nelle province di Varese e di Como e cala anche l’età media dei contagiati. In parte, perché è ormai sempre più massiccia la percentuale degli anziani vaccinati, e dunque protetti dal virus.  A dirlo – numeri alla mano – sono i vertici di Ats Insubria, nella consueta conferenza settimanale. A preoccupare, sono i focolai riscontrati all’interno delle aziende varesine. Rappresentano il 5 percento di tutti i focolai presenti su tutto il territorio di competenza di Ats (dunque anche in provincia di Como) e necessitano di un costante monitoraggio, per evitare che la situazione possa peggiorare. Per questo motivo Ats Insubria mette a disposizione delle imprese EMERCOVID, lo strumento già utilizzato per mantenere un filo diretto con le amministrazioni comunali e con le scuole e che, avvalendosi di medici esperti, permette di individuare le situazioni di pericolo attivando subito – quando necessario –  il protocollo che prevede isolamento e quarantena.

Ormai al termine la campagna vaccinale del personale scolastico: 32.385 persone hanno aderito alla campagna. Ne mancano all’appello circa 1.500 ma, spiegano da Ats, molte di loro sono attualmente fuori regione.

E sempre parlando di numeri: 282.394 sono le vaccinazioni effettuate ad oggi su tutto il territorio di Ats Insubria. Di queste, 173.74 in provincia di Varese. E proprio in provincia di Varese, sono 768.812 coloro che complessivamente dovrebbero sottoporsi al vaccino.

Avviata con successo anche l’area del portale prenotazioni dedicata ai disabili gravi: 9.178 sono quelli che si sono prenotati. Di questi, 6.268 sono di Varese.

Proseguono infine le vaccinazioni domiciliari, grazie al supporto dei medici di medicina generale: l’86 percento dei medici della nostra provincia ha aderito alla campagna. Si tratta della percentuale più alta di tutta la Lombardia. Sono 12500 le persone che – nel complesso  hanno diritto al vaccino a domicilio. 12.287 sono già state vaccinate. Per raggiungere alcune di loro, è anche a disposizione il camper di Areu, che permette di arrivare anche nei punti più impervi del territorio.

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