“Un miliardo e mezzo a disposizione dei Comuni”. L’annuncio è di un soddisfatto Alessandro Alfieri, senatore PD che, al tema, ha dedicato un ordine del giorno ad hoc, in sinergia col Governo, con l’ANCI e in linea con quanto richiesto da molti sindaci del Nord Italia.
La mole di risorse, fino a ieri vincolata perché destinata al pagamento dei mutui che molti enti locali hanno contratto con Cassa Depositi e Prestiti, potrà invece essere sbloccata e destinata alla gestione dell’emergenza
“L’operazione – afferma l’esponente dem – si aggiunge ai 400 milioni destinati al buono spesa, ma anche allo sblocco degli straordinari della Polizia Locale e a quello degli avanzi di amministrazione e rappresenta un ulteriore tassello nel mosaico di interventi che il governo sta mettendo in campo a sostegno delle comunità locali, gravemente danneggiate dal coronavirus e dalle ordinanze restrittive finalizzate al suo contenimento”.
A conti fatti, in provincia di Varese dovrebbero liberarsi risorse per circa 20 milioni di euro, dirottati, in parte, su opere mirate, oppure utilizzati per dare ossigeno alle casse comunali, che dovranno fare a meno di parte degli introiti normalmente generati dalla tassazione locale.
“Ancora presto per dire come utilizzeremo questi fondi – commenta in una nota l’assessore al Bilancio del Comune di Varese Cristina Buzzetti – Ma è certo che questa decisione rappresenta un grande motivo di conforto per tutti gli amministratori locali”. Le fa eco il capogruppo dem in consiglio comunale, Luca Conte: “Il Governo prosegue nel solco tracciato prima dell’emergenza, quando ci si stava muovendo per alleggerire la situazione debitoria degli enti locali”.
