Prima la Martinella del Broletto consegnata dal sindaco di Varese in segno di riconoscimento per quanto fatto dalle forze dell’ordine in pandemia.
Poi l’inaugurazione di “Largo Fabio Mondora”, a due passi da quella Questura cui il primo dirigente di Polizia ha dedicato vita, impegno e spirito di sacrificio.
Infine, il taglio del nastro alla mostra che svela l’altro volto di Palazzo Italia: quello artistico, storico e monumentale.
La giornata che il capo della polizia Lamberto Giannini ha trascorso nella città giardino si riassume in una sola parola: emozione.
In prima fila, la vedova di Mondora, Cristiana, insieme ai figli, agli amici e ai colleghi che con lui hanno trascorso anni di lavoro al servizio dello Stato. Poi i dirigenti che hanno preceduto l’attuale Questore Michele Morelli, da Francesco Messina a Attilio Ingrassia a Gianni Pepè.
Nutrita la rappresentanza politica e istituzionale, con il Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e la deputata varesina Maria Chiara Gadda.
La mostra, curata da Serena Contini, sostenuta da Fondazione Cariplo (la cui dote, unita al contributo dell’imprenditore Armando De Molli, ha anche reso possibile la riqualificazione di una parte della Questura), sarà aperta al pubblico Sabato 19 Novembre. Rete55 le dedicherà un approfondimento mirato nei prossimi giorni.
