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Il Pronto Soccorso si è… laureato!

L’Università dell’Insubria entra a pieno titolo nella gestione diretta del PS di Varese: un’occasione non solo clinica e organizzativa, ma anche formativa, visto l’arrivo di nuovi specializzandi

E’ dai momenti più difficili che sbocciano le idee migliori. Così Massimo Bianchi, il medico che ha tenuto le redini del Pronto Soccorso di Varese in un periodo delicato e transitorio, introduce la grande novità dell’ospedale di Circolo, ovvero l’ufficiale “matrimonio” tra PS e Università dell’Insubria.

La struttura di urgenza verrà diretta da Walter Ageno e potrà contare sull’ingresso di 8 specializzandi già confermati dal MInistero: ossigeno per il personale medico, opportunità per l’ateneo, garanzia per gli utenti, ma anche un segnale di fiducia per il sistema nel suo complesso, vista l’atavica carenza di specializzati in Medicina d’Urgenza.

Per la comunità locale e specie per chi mastica le dinamiche varesine da qualche tempo, la novità assume i contorni della svolta: dopo le diverse parentesi di convivenza tesa e conflittuale tra ospedale e università, il clima odierno è quello di una rinnovata sinergia e di un cammino formativo e organizzativo che torna ad essere percorso fianco a fianco: segnale incoraggiante in vista del Piano Strategico, destinato a vedere la luce nei prossimi mesi.

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