Le professioni infermieristiche sono sempre state importanti, ma la trasformazione della galassia sociosanitaria, l'invecchiamento della popolazione e l'impennata delle cronicità le hanno rese imprescindibili. Lo spiega in modo molto chiaro Aurelio Filippini, presidente dell'ordine che riunisce e rappresenta gli infermieri, il quale, in vista del nuovo Piano Strategico, interviene a Rete55 per lanciare proposte forti e chiare ai vertici delle ASST Sette Laghi e Valle Olona. E per affermare la centralità di una categoria che, in questi anni, ha contribuito a sostenere un sistema sempre più complesso e a corto di personale.
ULTIMA ORA
- Oro di Bankitalia allo Stato, stop della Bce: "Il governo riconsideri la proposta"
- Udinese-Genoa 1-2, Norton-Cuffy spinge De Rossi alla vittoria
- Thailandia, nuovi venti di guerra con la Cambogia: "Nullo l'accordo di pace di ottobre"
- Sondaggio politico, Fratelli d'Italia e Pd giù. Crescono M5S e Lega
- Golden Globe 2026, tutte le nomination: i film e le star in corsa
- Papa Leone a piazza di Spagna per l’omaggio all’Immacolata: "Si aprano porte di pace"
- La scoperta per ricaricare le cellule e combattere l'invecchiamento
- Emma Bonino dimessa dall'ospedale, è a casa in "condizioni stabili"
- "David Rossi è stato ucciso", simulazione 3d sconfessa perizia suicidio: l'esclusiva a Le Iene
- Terremoto in Giappone, magnitudo 7,6: diramato allarme tsunami
"Infermieri fondamentali, servono scelte forti"
Il presidente dell’ordine, Aurelio Filippini, lancia un appello ai vertici della Sanità, affinché introducano una nuova figura manageriale. E afferma la centralità di una categoria risicata nei numeri ma indispensabile per il sostegno del sistema
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Territori
Categorie






