Una lugubre conta, che mantiene, prima di cifre e percentuali, un drammatico segno più.
E’ quella che riguarda gli incidenti mortali avvenuti nei luoghi di lavoro lombardi nell’arco del 2019, per l’esattezza tra Gennaio e Novembre. 154, in tutto, le cosiddette morti bianche. Nel 2018 se n’erano registrate 150.
In lieve calo il numero complessivo di infortuni, 110.152 casi in tutto, 526 in meno rispetto al 2018.
Maglia nera alla provincia di Monza-Brianza, con un incremento di croci pari al 100% (da 7 a 14). In aumento anche il dato di Brescia e Varese. In calo quello di Milano, Mantova e Sondrio.
Settore più bersagliato, quello dell’Industria e dei Servizi. Male anche l’agricoltura. In calo le tragedie nel Pubblico.
I dati sono stati diffusi dal sindacato Cisl Lombardia, in prima linea contro il tremendo fenomeno e determinato, anche nel varesotto, nel chiedere l’istituzione di un tavolo permanente di confronto tra Prefettura, enti locali e parti sociali.
