La novità sta tutta in un messaggino. Un sms che favorisce l’interazione tra positivi al covid e ATS Insubria, per diminuire lo smarrimento del soggetto colpito, monitorarne le condizioni e, soprattutto, arginare per quanto possibile la diffusione del virus.
All’ATS è giusto richiedere efficienza, prontezza e disponibilità. Alla cittadinanza, uno spirito collaborativo, affinché le informazioni utili vengano fornite e condivise per il bene di tutti.
Sul fronte contagi, i dati confermano lo spostamento dell’asse dai più anziani ai più giovani: la fascia 25-49 anni è passata da una percentuale di contagio del 20%, registrata ad Aprile, a una percentuale di Ottobre e Novembre che supera i 30 punti. Detto questo, la grandissima parte degli under 60 continua ad essere asintomatica o ad ammalarsi in modo non grave. I più fragili restano gli anziani.
Infine, il monito del direttore sanitario Giuseppe Catanoso: “Attenti al tampone fai-da-te, via più diffuso, ma non sempre affidabile”.
Nel servizio, le interviste a vertici e dirigenti ATS.
