Giornate impegnative per il sindaco di Fagnano Olona, per il quale adesso comincia una corsa contro il tempo affinché il paese non resti senza medico.
Sì perché il dottor Emvolo, del quale in questi giorni molto si è parlato, ha rinunciato all’incarico.
Nel giro di 24 ore la piccola comunità della Valle Olona è balzata agli oneri della cronaca. Emvolo, di origine camerunense, in Italia da 18 anni e laureato in Medicina da 10, è stato infatti bersaglio di commenti poco edificanti (o, per dirla col sindaco, idioti!) che hanno scatenato una bufera nazionale, tanto da attirare l’attenzione di Massimo Gramellini e del suo quotidiano “Caffè” (per rivedere la notizia, clicca qui).
Immediata la reazione del sindaco, che si è schierato a fianco del medico, ha difeso a spada tratta i fagnanesi dall’accusa di razzismo e si è messo al lavoro per consentire al dottor Emvolo di sostituire il titolare, sanando un possibile conflitto tra il ruolo di medico di base e quello universitario, che vede Emvolo impegnato negli studi per specializzarsi in Medicina d’Urgenza.
A un passo dalla meta, però, è arrivato il cambio di rotta del diretto interessato.
Insomma, Fagnano rischia di restare senza medico. Ma il sindaco assicura: “Questione di pochi giorni, stiamo lavorando con le autorità sanitarie per colmare il vuoto a stretto giro”.
Resta da fare 3 in bocca al lupo: a Fagnano Olona, affinché il nodo sia sciolto. Al dottore specializzando, affinché possa lasciarsi alle spalle una popolarità di cui avrebbe fatto volentieri a meno. E ai Pronto Soccorso del territorio, affinché guadagnino sul campo, quanto prima, un medico d’urgenza in più.
