La Cardiologia all’ospedale Sant’Antonio Abate di Gallarate riparte sul serio, questa volta, dopo anni di difficoltà e concorsi andati a vuoto, insieme ad altre attività e servizi nei reparti di Gastroenterologia, Otorinolaringoiatria e Urologia, novità annunciate dalla dirigenza di ASST Valle Olona. A guidare questo rilancio è il dottor Fabio Barlocco, tornato in Asst Valle Olona lo scorso ottobre dopo vent’anni, con un progetto approvato e sostenuto dalla direzione strategica.
Grazie a un concorso molto partecipato, sono stati selezionati 17 cardiologi, a cui si aggiungono quattro specializzandi in arrivo dall’Università dell’Insubria. Questa nuova squadra ha permesso di riattivare apparecchiature ferme da tempo e aggiornare l’intera filiera tecnologica, dando così nuova vita al reparto.
“Qui a Gallarate – spiega il primario – ci occuperemo esclusivamente di elettrofisiologia e stimolazione cardiaca: pacemaker, defibrillatori e trattamenti per le aritmie. È un’attività altamente specializzata che ora possiamo garantire con due sale operative attive e moderne”.
Busto Arsizio resta focalizzata patologie coronariche. Un passo avanti importante per l’ospedale Sant’Antonio, che torna a essere un punto di riferimento per la salute del cuore e “attrattivo” per medici e specialisti.






