Ha preso ufficialmente il via ieri, presso l’Ospedale di Gallarate, il nuovo Polo di Elettrofisiologia, struttura avanzata dedicata alla diagnosi e alla cura delle aritmie cardiache. Attualmente gestito da quattro specialisti, l’organico è destinato a crescere, arrivando a sette entro la fine dell’anno.
Il polo offre un ventaglio completo di prestazioni per trattare aritmie sopraventricolari, ventricolari e sincopi di origine cardiovascolare. Si tratta di un importante passo in avanti per il presidio gallaratese, che rafforza così il proprio ruolo nel panorama della cardiologia interventistica.
«Curiamo le aritmie del cuore: se il battito è troppo lento, utilizziamo pacemaker tradizionali o senza fili; se invece il ritmo è troppo elevato, proponiamo un intervento di ablazione, che comporta minori effetti collaterali rispetto alla terapia farmacologica», spiega il dottor Fabio Barlocco, Direttore del Dipartimento di Area Cardiovascolare.
Nel nosocomio di Gallarate si trovano, attualmente, due sale angiografiche dedicate.
