Nessuna emergenza. A Guido Bertolaso, assessore regionale al Welfare, i falsi allarmi non sono mai piaciuti.
Perciò, quando parla dell’ondata di caldo, parte da dati confortanti: “Rispetto all’anno scorso, quando l’afa picchiò durissimo, i numeri attuali indicano una popolazione più preparata, più prudente, informata delle temperature canicolari previste“.
Detto questo, concentrandosi sulle indicazioni ai Pronti Soccorso, il medico prestato alla politica ricorda l’obbligo di attribuire almeno il Codice Verde agli utenti colpiti da colpo di calore e raccomanda: “Bevete molta acqua e proteggetevi nelle ore più calde“.
