Oltre al nuovo Polo unico ospedaliero c’è molto di più: “La Lombardia che vorrei” vista da Busto Arsizio
Categoria: Salute
Gallarate chiede un incontro a Regione Lombardia per discutere di ospedale: “confrontiamoci ogni 3 mesi”
A Villa Truffini interlocutori e competenze diverse: medici, biologi, volontari e operatori sociali
Le abitudini e l’ambiente influiscono sul funzionamento delle nostre cellule. L’epigenetica ci viene in aiuto
Un ricco parterre di specialisti ha aperto il ciclo di incontri organizzati da Varese per l’Oncologia. Per combattere i tumori occorre iniziare sul fronte culturale, dai bambini e da un corretto stile di vita. Alberio: “Paghiamo ancora oggi il prezzo del lockdown”
Importante anniversario per l’ospedale di Castellanza, entrato nel Gruppo Humanitas 15 anni fa e in costante evoluzione su fronte clinico e tecnologico
Attivare un punto di primo intervento h24, 7 giorni su 7, per la gestione di codici minori con personale medico extra o esterno che andrebbe a liberare di accessi impropri il pronto soccorso di Gallarate, è la proposta dell’opposizione rivolta ad Ats “per mettere una pezza, ha dichiarato Michele Bisaccia della lista Margherita Silvestrini Sindaco, “ad una situazione drammatica”
Prosegue il tour di appuntamenti lombardi dedicati alla sanità e alla rete dei servizi territoriali. Il presidente di Federfarma: “Abbiamo fatto tantissimo, la gente è dalla nostra parte”
Il Direttore Generale si appresta a lasciare Varese per trasferirsi al Mondino di Pavia. Prima di congedarsi, riassume in 10 punti i principali traguardi raggiunti: non solo lotta alla pandemia, ma implementazione tecnologica, sviluppo di Cuasso, attivazione delle Case di Comunità e sblocco dei cantieri
Pur generando infezioni, spesso asintomatiche, il papilloma è associato all’insorgenza di alcuni tumori. Occorre lavorare sulla prevenzione
La conferma è del Presidente Attilio Fontana, che non si pronuncia, però, sul nome del possibile successore. Tra i più papabili, Luigi Cajazzo, già al timone della sanità lombarda
Dopo le polemiche, il medico e specializzando ha fatto un passo indietro. Ora il sindaco attende un (secondo) professionista che possa sostituire il dottore titolare: “Siamo al lavoro con le autorità sanitarie per cercare una soluzione a stretto giro”
