Una tavola rotonda che ha affrontato la cultura della salute e la lotta contro il tumore al seno da diverse angolazioni.
Ad accogliere l’iniziativa, Ance Varese (a introdurre i lavori, Luca Broggini), che rappresenta le imprese edili e che ha così riaffermato il valore anche metaforico di un’associazione pronta a “costruire consapevolezza”.
Prima del dibattito, i saluti istituzionali di Comune (sindaco Galimberti e assessora DiMaggio), Consiglio Regionale (Emanuele Monti), ATS Insubria (Salvatore Gioia) e organizzazione di EcoRun (Giuseppe Micalizzi), artefice del grande evento sportivo e sociali che vivrà il gran finale domenica 21 Aprile nel centro di Varese.
A seguire, un’interessante e condivisa chiacchierata tra addetti ai lavori, amministratori pubblici e Terzo Settore, coordinati dal giornalista e direttore di Rete55 Matteo Inzaghi.
Protagonisti, la responsabile della Breast Unit Francesca Rovera, il direttore dell’area diagnostica Leonardo Callegari, la genetista (e presidente Soroptimist) Maria Grazia Tibiletti, la psico-oncologa Valentina Borghesi e la vulcanica presidente di CAOS Adele Patrini.
Tra i passaggi più importanti, quello legato alla responsabilità di ciascuno: la salute è un dovere, da proteggere e consolidare attraverso uno stile di vita sano e una adeguata sensibilità sociale. La stessa che, purtroppo, manca alle migliaia di persone che, per ragioni difficili da capire, rifiutano dii partecipare agli screening gratuiti messi a disposizione periodicamente.
