Varese: La sfida di Calveri su “Salute e comunicazione”

Il convegno “Cuore e Benessere” è occasione di confronto sul ruolo della comunicazione nella Sanità

La Sanità è un tema enorme, frastagliato, complesso, delicato. Difficile da gestire, impossibile da riassumere per schemi, frasi fatte, luoghi comuni.
Eppure, oggi come oggi, c’è chi lo fa. E chi ci casca. Basta accedere a un social per vedere quante bufale vengano postate, quante fake vengano diffuse, quanti venditori di fumo propongano ricette miracolose per risolvere qualunque disturbo.
Una galassia pericolosa, che mina alle origini il concetto stesso di scienza e mette a repentaglio la salute pubblica.
Si è parlato anche di questo al Collegio De Filippi, grazie all’evento “Cuore e Benessere” promosso da Giuseppe Calveri.
Più di 100 i presenti. Tanti? Pochi? Difficile a dirsi. Sicuramente molti, per un incontro informativo e scientifico affidato a medici esperti e ben documentati. E nello stesso tempo pochi, rispetto al mare magnum dell’utenza che si abbevera alla fonte contaminata dell’incompetenza.
Come uscirne? Bella domanda. Serve una bussola, che orienti il pubblico aiutandolo a distinguere la comunicazione buona da quella cattiva, parziale o infondata.
Prima di tutto, privilegiando l’Informazione, che della comunicazione è soltanto un imprescindibile spicchio.
E in secondo luogo riconoscendo nei professionisti dell’informazione una patente deontologica che, almeno in teoria, dovrebbe garantire un minimo di affidabilità.
Agli operatori spettano quindi il senso di responsabilità e il compito di dimostrarsi all’altezza. Al pubblico quello di saper scegliere. Non per simpatia, ma per consapevolezza.

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play