I lavori partiranno il 1 Agosto.
La sala ibrida, grazie ai 3,5 milioni di Regione Lombardia, sarà pronta ad Aprile e porterà all’Ospedale di Varese una ventata innovativa senza precedenti.
Sarà formata da apparecchiature di ultima generazione, due sale operatorie collegate da un corridoio e una TAC mobile, che si muoverà su appositi binari, raggiungendo il paziente sul tavolo operatorio.
Orgogliosa la direttrice del dipartimento Cardiovascolare, Battistina Castiglioni: L’obiettivo è di ampliare l’utilizzo della nuova sala ad altre chirurgie”.
I lavori non fermeranno l’attività operatoria, opportunamente riprogrammata.
