Riceviamo e pubblichiamo
Viviamo in un tempo in cui la domanda di cura e assistenza cresce in modo costante e profondo, segnalando non solo l’invecchiamento della popolazione, ma anche una trasformazione sociale che investe famiglie, comunità e territori. È in questo scenario che la formazione assume un valore strategico: non solo come strumento di crescita individuale, ma anche come risposta collettiva a bisogni reali.
Oggi siamo qui per presentare un progetto a cui teniamo molto, dal momento che rappresenta un’occasione concreta di sviluppo professionale per le persone e, insieme, un contributo al benessere del nostro territorio. Il prossimo 30 ottobre prenderà infatti avvio a Busto Arsizio il nuovo corso di Ausiliario Socio Assistenziale, promosso da Consorzio Insieme in collaborazione con l’Associazione Passaparola APS. Si tratta di un percorso riconosciuto da Regione Lombardia, con prezzi calmierati, aperto a tutti coloro che desiderano intraprendere una professione nell’ambito dell’assistenza: un settore strategico, in forte espansione, che costituisce uno dei pilastri fondamentali delle nostre società contemporanee. Il corso, che sarà coordinato a livello generale dal dott. Emilio Pobbiati, Coordinatore della Formazione Area Lombardia per Consorzio Insieme, prevede 800 ore di formazione, in orario serale dal lunedì al venerdì, così da essere realmente accessibile anche a chi lavora o ha impegni familiari. La sede sarà quella di Passaparola APS, in via F. Ferrer 47 a Busto Arsizio.
L’obiettivo è chiaro: formare operatori capaci di coniugare competenza tecnica e sensibilità umana, offrendo nuove opportunità occupazionali immediate a chi desidera inserirsi nel mondo del lavoro. La qualifica ASA permette infatti di lavorare in diversi contesti – residenze per anziani, servizi domiciliari, centri diurni, strutture socio-assistenziali pubbliche e private – assicurando quindi sbocchi professionali concreti e immediatamente spendibili.
Alle spalle di questa iniziativa c’è la solidità di Consorzio Insieme, una rete di cooperative sociali di cui CODESS è la realtà più grande. Fondata nel 1979, CODESS ha saputo infatti interpretare i mutamenti sociali: nata per rispondere al disagio sociale, oggi conta più di 205 servizi, assistendo oltre 9.000 persone e contando su più di 6.000 lavoratori e 3.500 collaboratori. Questi numeri non descrivono soltanto un’organizzazione, ma testimoniano la capacità di essere un punto di riferimento stabile, radicato e affidabile per le comunità locali. Un ruolo decisivo in questo cammino lo ha avuto la direttrice, la dottoressa Erika Luzzo, che con visione e autentica sensibilità umana ha saputo tradurre i cambiamenti sociali in servizi moderni e innovativi, mantenendo sempre al centro la persona: sia chi viene assistito, sia chi presta il proprio lavoro. Non a caso molti collaboratori hanno scelto di rimanere a lungo, alimentando un senso di identità condivisa che costituisce il vero capitale sociale della cooperativa: il senso di appartenenza.
La formazione, in questo senso, è molto più che un investimento: è lo strumento con cui si garantisce qualità, si diffonde cultura della cura, si creano nuove possibilità di vita e di lavoro. Il corso che presentiamo oggi, in collaborazione con Passaparola APS, non è soltanto un percorso tecnico: è un ponte tra formazione e occupazione, ma anche tra bisogni sociali e risposte innovative. In un momento storico in cui le fragilità aumentano e i sistemi di welfare sono messi alla prova, contribuire a formare nuove figure qualificate significa rafforzare non solo i servizi, ma il tessuto stesso della comunità. È un atto di responsabilità collettiva e di fiducia nel futuro.
Siamo convinti che da questo progetto possano nascere nuove opportunità per i partecipanti, per le famiglie e per l’intero territorio, poiché formare ASA non significa soltanto creare lavoro, ma soprattutto generare dignità, qualità di vita e coesione sociale.
Per informazioni e iscrizioni:
393 7182947
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