Cassano: Salvatore Borsellino emoziona i ragazzi del Dante

Oltre 300 studenti delle Orlandi all’Auditorio per ascoltare la testimonianza del fratello di Paolo Borsellino

Una data che resterà nella memoria di studenti e docenti dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” di Cassano Magnago: lunedì 19 maggio 2025, Salvatore Borsellino ha incontrato le classi della scuola media Orlandi sul palco del Teatro Auditorio.
Un incontro intenso, emozionante, carico di umanità. Più di trecento ragazzi, insieme ai loro insegnanti, hanno ascoltato in silenzio assorto la testimonianza di un uomo che, in un modo diverso, ha scelto di continuare la lotta del fratello Paolo, ucciso nella strage di via D’Amelio il 19 luglio 1992.

“Tutti conoscono la storia di Paolo Borsellino, ma sentirla raccontare dal fratello Salvatore è stato, per tutti noi, qualcosa di particolarmente toccante” – hanno sottolineato dalla scuola. Sul palco, la Storia del magistrato si è intrecciata con quella dell’uomo, del fratello, del figlio. I ricordi personali si sono alternati all’impegno civile, i legami affettivi alle battaglie pubbliche, tracciando il ritratto profondo e umano di Paolo.

“Un incontro emozionante e carico di umanità”, ha aggiunto l’istituto, “che ha lasciato un segno in ognuno di noi. Dalle parole di Salvatore è emersa la grandezza di un uomo che ha scelto di non voltarsi dall’altra parte, e la forza di chi ne custodisce ancora oggi la memoria».
Da oltre trent’anni, Salvatore Borsellino parla ai ragazzi, come promesso alla madre. Lo fa per tenere viva la memoria e per coltivare la speranza. Perché, come disse Paolo:
“Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”.
L’incontro è stato moderato da Giuseppe Piccirillo dell’associazione “Su la testa” e reso possibile grazie all’organizzazione della maestra Alessandra Catocci, all’impegno della dirigente scolastica Raffaella Ferrari e al patrocinio del Comune di Cassano Magnago.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto al sindaco Pietro Ottaviani per le sue parole di saluto, al Comandante dei Carabinieri per l’intervento condiviso con i presenti, e alla presidente del Consiglio di Istituto Nicoletta Moscatelli, che ha curato i manifesti affissi in teatro.
A rendere ancora più speciale l’incontro è stata l’apertura musicale della classe 2F dell’indirizzo musicale, che ha eseguito due brani scelti con cura. Infine, un grazie sentito a tutte le docenti che hanno accompagnato i ragazzi nella preparazione di questo momento così importante.

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