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Cassano: Screening ortottico gratis per oltre 250 bambini

Oltre 250 bambini delle primarie, a Cassano Magnago, beneficeranno di uno screening ortottico gratuito

Sono oltre 250 bambini delle scuole primarie di Cassano Magnago che hanno prenotato lo screening ortottico gratuito, iniziativa nata dalla collaborazione tra la Cassano Magnago Servizi spa e Framilab srl di Cassano Magnago. Primo appuntamento la mattina dell’8 febbraio presso le scuole Parini con circa 23 alunni coinvolti. “Siamo contenti per questa importante iniziativa” ha dichiarato il sindaco Pietro Ottaviani alla presentazione del progetto questa mattina nella Sala Crespi del Municipio, “l’obiettivo è mettere in evidenza la necessità di prevenzione, informazione e accesso a trattamenti adeguati per tutti, promuovendo la consapevolezza e la conoscenza ed, eventualmente, per correggere difetti visivi che dovessero risaltare.”
Si tratta di uno screening ortottico, completamente gratuito, che permette di evidenziare eventuali problematiche oftalmiche che se prontamente corrette possono evitare/limitare danni visivi ai nostri ragazzi. L’iniziativa partita in sordina nell’ottobre dell’anno scorso coinvolge circa 250 ragazzi, dirigenza scolastica genitori e Assessorato all’Istruzione. L’intenzione è che “non si limiti a questa annualità, ma che sia un programma che vada avanti nel tempo” ha dichiarato Salvatore Maida, amministratore di Cms Servizi, accompagnato da Antonio Giso, amministratore di Sieco,.

“La dottoressa Chiara Nicolini, l’ortottista che si è messa a disposizione, avrà con sé strumenti di diagnostica e dei test per poter evidenziare, speriamo in pochi bambini, eventuali problematiche, in maniera tale da poter indirizzare poi i genitori a portare i propri figli dal proprio oculista di fiducia per degli approfondimenti”, ha spiegato Massimo Carlo Mauri, amministratore di Frami Lab di Cassano Magnago. La visita durerà all’incirca 8 minuti e si svolgerà durante l’orario scolastico. Mauri ha sottolineato come sia cresciuto il numero di bambini con patologie visive o che riporta una maggiore stanchezza (e “secchezza oculare”) dovuta anche all’uso implementato di tablet e device tecnologici.
“E’ proprio dalle scuole che deve partire questo sistema di prevenzione”, ha aggiunto l’assessore all’Istruzione Alessandro Passuello “dato che è l’insegnante ad avere il polso sull’attenzione del ragazzo in classe”
“Lavorare insieme, modus operandi di tanti anni, cercando di coinvolgere il più possibile tutti i soggetti che nel contesto educativo operano porta a risultati con ricadute assolutamente positive su quelli che sono i bambini e i ragazzi che frequentano le nostre scuole”, ha rimarcato la dott.ssa Doriana Mantegazza, resp. Area attività educative e culturali.
“Sarà un’occasione importantissima per i nostri alunni ma soprattutto per le nostre famiglie che già nelle sedi opportune hanno evidenziato il grande valore di questa iniziativa”, ha affermato la collaboratrice del dirigente scolastico Alessandro Bocci per l’Istituto Comprensivo Cassano Magnago 2.
“Dall’altissima adesione che c’è stata da parte delle famiglie, si evince che c’è una situazione di tanta sensibilità e sensibilizzazione verso la problematica”, ha concluso la dirigente scolastica dell’IC Dante, Raffaella Ferrari.

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