Speranza, rinascita, dignità restituita. Parole che, a Busto, prendono forma il sabato mattina, quando, in un silenzio operoso e spesso invisibile, i volontari dell’associazione Ali d’Aquila, accolgono chi una casa non ce l’ha più. Una doccia, abiti puliti, un piatto caldo. Piccoli gesti che per chi vive per strada possono significare molto. L’associazione, nata nel 2007 con sede all’oratorio San Filippo, nei primi anni di attività assisteva circa una trentina di persone che oggi sono triplicate. All’inizio c’erano soprattutto uomini, di tutte le età; ora anche molte donne, ragazzi e famiglie intere. Nel frattempo però il numero dei volontari è diminuito e l’Associazione fatica a rispondere alle crescenti richieste. Da qui, l’appello: chiunque abbia desiderio di tendere una mano al prossimo, anche solo per un sabato, può fare la differenza.
ULTIMA ORA
- Napoli, scomparsa da quattro giorni ragazza di 16 anni
- Ecco l'hijab hi-tech per le poliziotte islamiche in Inghilterra, 3 anni per progettare il velo
- Netflix, l'acquisto di Warner Bros scuote il cinema Usa: timore di tagli a posti e sale
- Formula 1, Gp Abu Dhabi - Le qualifiche in diretta
- Formula 1, Russell comanda terze libere Gp Abu Dhabi davanti a Norris e Verstappen. Hamilton a muro
- Cenare presto d'inverno, il consiglio del medico: "Ecco perché è meglio"
- Torre di Londra, imbrattata con cibo la teca contenente la Corona Imperiale: 4 arresti
- Elon Musk: "Ue deve essere abolita, sovranità restituita ai singoli Paesi"
- Meritocrazia Italia, riunite le principali associazioni nazionali a Roma
- Vertici M5S in scadenza, Conte alle prese con risiko nomine: corsa per il ruolo di vice
Busto: “Ali d’Aquila” in emergenza: servono volontari
Volontari in calo, senzatetto in aumento: l’associazione “Ali d’Aquila” di Busto chiede aiuto
- Pubblicato il
Elisabetta Farioli
Articoli correlati
Territori
Categorie






