Riceviamo e pubblichiamo
Per strada inizia a fare freddo e per chi dorme sul marciapiede diventa tutto più faticoso. Noi volontari di Sos Stazione ci siamo e l’aiuto ai senzatetto è diventato sempre più capillare. Anzi, la squadra si è allargata con nuovi collaboratori. Ma sembra non bastare mai: servono più posti in dormitorio, servono opportunità di lavoro, servono alloggi. Per recuperare la dignità e ripartire.
Le spese sono tante: medicinali, trasporto, documenti, soluzioni abitative di emergenza. Per questo chiediamo un contributo, a offerta libera, alla città e in cambio proponiamo uno spettacolo al teatro Fratello Sole (martedì 30 settembre ore 21). I fondi serviranno per sostenere il nostro progetto “Un tetto per i senzatetto”.
L’obiettivo è far conoscere chi siamo e cosa facciamo. E far capire che dietro alla barba sfatta di un clochard, dietro alle sue mani ruvide, c’è una storia. Noi quella storia l’abbiamo ascoltata, come si fa con gli amici, e ora ve la vogliamo raccontare su un palco.
L’attore Antonio Margiotta (con Emy Losito della compagnia Artenergia) ci aiuterà a farlo con lo spettacolo "E’ tutto troppo azzurro" liberamente tratto da "Zorro” di Margaret Mazzantini.
Proietteremo un video con immagini choc girate poche settimane fa a Malpensa, dove molti senzatetto cercano riparo, e scatti d’autore che ci sono stati gentilmente concessi dal fotografo Lee Jeffries.
I nostri amici – quelli che ce l’hanno fatta – racconteranno brevemente il loro percorso, a cominciare da quel giorno in cui uno dei nostri volontari si è accucciato sull’asfalto al loro fianco e si è presentato. Da quando abbiamo iniziato, i clochard di Busto non sono più invisibile e si è diffusa una cultura di solidarietà meravigliosa tra cittadini. Che non ignorano più, ci chiamano e ci segnalano nuovi casi. Durante la serata parleremo anche di questo.
In foto, Emilio Lonati, tra i fondatori di Sos Stazione
