Cardano: L’arte diventa cura e inclusione per la disabilità

“Casa di Marina” a Cardano al Campo organizza una mostra-convegno, interviene anche l’artista Tino Sartori

L’arte diventa strumento di cura e inclusione e occasione di incontro per chi si occupa di disabilità con la mostra-convegno dal titolo, “Arti espressive e cure – Incontri fortunati con il desiderio d’arte”, l’iniziativa organizzata da Casa di Marina e Anteo Impresa Sociale, con il patrocinio del Comune di Cardano al Campo. L’evento si terrà sabato 31 maggio 2025 presso la Sala Ipazia di via Goffredo Mameli n.1 e si articolerà tra mostra, convegno, laboratori e spettacoli.
Il linguaggio artistico come mezzo per valorizzare i percorsi di vita e le esperienze di persone con disabilità, coinvolgendo operatori, familiari, scuole e artisti del territorio. Gli autori dei centri diurni e della comunità alloggio espongono le loro opere vicino a quelle di alcuni artisti conosciuti.
“Arti espressive e cura è la prima mostra convegno organizzato da Casa di Marina. È un atto collettivo di incontri tra operatori del sociale, amanti dell'arte e ospiti, operatori di casa di Marina”, sottolinea Rossella Gabelli, coordinatrice del servizio dei centri diurni il Faro e il Molo.

“È molto importante per noi la presenza del sindaco di Cardano al Campo e dell’assessore perché questo è un convegno che viene proprio patrocinato dal Comune di Cardano al Campo, quindi è una collaborazione preziosissima e importante” ci tiene a dire Bibiana Balconi coordinatrice CAD de La Baia. La mattina prevederà in particolare due sessioni, la prima sessione intitolata “A proposito di operatori della cura e degli autori delle opere” dove modererà Rossella Gabelli e interverranno gli operatori, i primi artisti di Casa di Marina. Nella seconda sessione “A proposito delle opere alla ricerca di un lettore”, moderato da Bibiana Balconi “interverranno lo psicoterapeuta Giuseppe Pozzi, l’artista Marco Canova che collabora con Anteo e Tino Sartori, grande artista e pittore nostro amico”.

Nel pomeriggio, laboratori a cura dell’Istituto Montessori e alle 21.00 lo spettacolo “Benedetto Show” con la compagnia Le Tendine e il gruppo musicale Libera Interpretazione al Teatro Sant’Anna di Busto Arsizio.

A partire dalle ore 9.00, il convegno ospiterà testimonianze e riflessioni sul ruolo dell’arte nei contesti educativi e sociosanitari. Interverranno, tra gli altri, operatori del centro, rappresentanti del mondo scolastico e culturale, artisti e studiosi. Due le sessioni: una dedicata al lavoro svolto all’interno di Casa di Marina e l’altra alle esperienze di dialogo tra operatori e arte “esterna”, come risorsa e ispirazione.

Durante la giornata sarà possibile visitare la mostra collettiva allestita all’interno del centro Casa Paolo VI. Le opere, realizzate dagli utenti dei centri diurni e della comunità alloggio, nascono da percorsi espressivi accompagnati da operatori e artisti, in un dialogo creativo e profondo. «Ogni autore mostra il proprio lavoro, alla ricerca di un particolare fil rouge che possa cogliere sensibilmente l’atto artistico», si legge nella presentazione.
Dalle ore 14.00 spazio al coinvolgimento diretto, con laboratori condotti dagli alunni dell’Istituto Maria Montessori di Cardano. Alle 21.00, gran finale con lo spettacolo “Benedetto Show” della compagnia teatrale “Le Tendine”, e l’esibizione musicale del gruppo “Libera Interpretazione”, che proporrà brani di Fabrizio De André presso il Teatro Sant’Anna di Busto Arsizio.
Iscrizioni e contatti
L’evento è aperto al pubblico, con iscrizione gratuita tramite e-mail all’indirizzo rossella.gabelli@gruppoanteo.it oppure telefonando al numero 327 4823424.

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