Gazzada: Magari Domani, la comunità diffusa sarà realtà

Importante accordo tra Comune di Gazzada Schianno e Regione Lombardia per il “salto” di Magari Domani

Ciliegina istituzionale per Magari Domani, importante realtà sociale di Gazzada Schianno.
Nata nel 2014 con un piccolo laboratorio per giovani con disabilità cognitiva, la cooperativa è cresciuta affermandosi quale modello di inclusione.
Coltivata e sviluppata con grande senso di appartenenza, nel tempo la cooperativa si è ben radicata nel tessuto locale, dando vita a due "gruppi appartamento" nell'ex albergo Posta Vecchia e a un "alloggio palestra" per allenare i ragazzi.
All'orizzonte, il coronamento: la creazione di una comunità diffusa, che consentirà di ristrutturare le vecchie corti di via Italia Libera per garantire ai giovani un futuro di autonomia, sicurezza e senso di comunità.
L'ultimo scoglio (amministrativo ed economico) tra questo progetto e la sua realizzazione è stato abbattuto grazie a un accordo tra Comune, su impulso del sindaco Stefano Frattini, e Regione Lombardia, grazie all'assessore Elena Lucchini.
Con una circolare regionale ad hoc (la numero 3 del 27 Maggio 2025) gli oneri socio-assistenziali, infatti, resteranno a carico del Comune di provenienza del giovane. Una svolta cruciale, perché consente di trasformare il sogno in realtà, visto che Gazzada non avrebbe potuto sobbarcarsi integralmente i costi del progetto.
Gratificato il sindaco Frattini, il quale scherza: "Magari Domani, ora, diventa una certezza!".

Qui un focus su "Magari Domani" con interviste e immagini

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