Il passaggio di chiavi dal sindaco di Busto Arsizio a Gabriele Bellotti è più di una consegna formale. E’ il suggello ideale a un percorso destinato a portare lontano, ampliarsi, coinvolgere, includere, assistere e divertire, per poi lasciarci col naso all’insù, rivolti a quell’infinito che ci fa sentire piccoli, vulnerabili ma anche appartenenti a qualcosa di più grande, più bello, ancora tutto da scoprire.
Qui, nell’ancora intricata area verde di via Salvator Rosa, sorgerà un giardino destinato al gioco e al laboratorio, al ritrovo e alla terapia, all’accoglienza e all’accompagnamento.
E sarà per sempre il giardino di Gabriele, coraggioso uomo di trincea, paziente oncologico spiritoso e affabile, che invece di rinchiudersi ha deciso di aprire agli altri cuore e mente, mettendo a disposizione la propria attrezzatura astronomica e collocando un ideale tassello in un mosaico che Emy Bossi e i ragazzi di Mai Paura amano chiamare Ben d’Essere
