Samarate: Di corsa contro il cancro al seno con la Vale

Samarate si tinge di rosa con Sarà Pink 2025, in ricordo di Sara Gemo. Madrina, la Vale di Radio Deejay

Sport, prevenzione e ricerca si tingono di rosa a Samarate. Il 28 settembre il Parco di Villa Montevecchio ospiterà la quarta edizione di Sarà Pink, la manifestazione benefica nata in memoria di Sara Gemo e divenuta negli anni un appuntamento di riferimento nel Varesotto per la sensibilizzazione sul tumore al seno.
L’evento, organizzato da Sarà Pink ODV con il sostegno di istituzioni e associazioni locali, sarà dedicato a Stefania Trovato, membro fondamentale del Team Sarà Pink ODV prematuramente scomparsa a gennaio 2025.

In programma due percorsi non competitivi da 5 e 10 km, un’area yoga, attività per bambini e numerose iniziative collaterali: dimostrazioni di padel, sessioni di primo soccorso a cura della Croce Rossa Italiana e visite senologiche gratuite grazie a Senologia in Centro. Madrina della giornata sarà Valentina Ricci, “La Vale” di Radio Deejay, affiancata da Max Pieriboni, comico di Zelig, e da Danilo Impera, frontman della tribute band Banda Liga.

La dimensione solidale si intreccia con quella della ricerca e della prevenzione.

“Questo evento, che si ripete con grande entusiasmo, è fondamentale per sensibilizzare la popolazione femminile”, sottolinea la professoressa Francesca Rovera, Direttrice del Centro Ricerche in Senologia e responsabile della Breast Unit presso ASST Sette Laghi. “La diagnosi precoce è l’arma più potente che abbiamo: dobbiamo correre più veloce della malattia”.
Concetto condiviso anche da Adele Patrini, presidente di C.A.O.S. odv: “Il collegamento tra ospedale e territorio è essenziale per costruire una sanità sostenibile. Sarà Pink è un modello di eccellenza perché dimostra come la prevenzione possa diventare una scelta consapevole, non un destino subito”.
Accanto alla prevenzione, la manifestazione sostiene concretamente la ricerca.

“Sarà Pink ci ricorda che la Ricerca non cammina mai da sola: vive del coraggio delle
persone, della forza delle comunità e della consapevolezza che ogni conquista della Ricerca
diventa speranza per i pazienti e le loro famiglie. Come Fondazione Humanitas per la Ricerca
siamo orgogliosi di far parte di un evento che unisce prevenzione, solidarietà e innovazione
scientifica” – ha dichiarato Lucie Parizkova, Vicepresidente della Fondazione Humanitas per
la Ricerca.

“Partecipare a Sarà Pink è un atto di coraggio e speranza”, afferma il professor Paolo Bossi, Capo Sezione Oncologia Medica (Head & Neck) IRCCS Humanitas e Professore Associato di Oncologia Medica. “Sono onorato di partecipare anche quest’anno a un evento che porta colore, passione, informazione e supporto alla ricerca contro il cancro. Non dobbiamo temere di chiamare questa malattia con il suo nome, ma avere il coraggio di affrontarla. Lo scorso anno, grazie ai fondi raccolti, abbiamo avviato due progetti innovativi, tra cui uno studio sulla biopsia liquida nei tumori delle ghiandole salivari”.
A fare da filo conduttore resta lo spirito di comunità.

“Ogni passo che compiamo insieme è un messaggio di speranza e solidarietà”, conclude Sabrina Gemo, presidente di Sarà Pink ODV. “Questo evento dimostra che la forza di un territorio unito può davvero fare la differenza nella lotta contro il tumore al seno”.

Le iscrizioni sono già aperte online sul sito www.sarapink.it e presso alcuni commercianti di Samarate (elenco disponibile online e sui canali social). Il giorno stesso dell’evento sarà possibile iscriversi dalle 8:00 alle 10:00 direttamente a Villa Montevecchio. La partenza è prevista alle ore 10:30.
“Partecipare a Sarà Pink significa correre, camminare o semplicemente esserci per fare la differenza: ti aspettiamo a Samarate per colorare di rosa la ricerca e la prevenzione”.

Disponibile su Google Play
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