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Splende su Varese il sorriso stiloso della Speranza

Una sfilata di moda, con abiti d’epoca, sbuffi, fregi e sfizi rigorosamente di recupero. Nelle vesti di modelle, ragazze guarite da gravi malattie, ma anche mamme e volontarie. Appuntamento sabato 2 Aprile in Salone Estense

Iniziativa bellissima, da incorniciare, promuovere, seguire e, se possibile, replicare.

Quella organizzata dal Ponte del Sorriso e in programma sabato 2 Aprile alle ore 17.00 nel Salone Estense di Varese è molto più di una sfilata. 

E’ un inno alla Speranza, alla rinascita, alla bellezza e all’inclusione.

Si intitola “Indossa un Sorriso” e, come spiega Emanuela Crivellaro, è frutto del combinato disposto di talento e gioia di vivere. Da un lato, gli abiti realizzati con tessuti di recupero dalle stiliste Paola Podestà e Titaia Lolo. Dall’altro, le “modelle per un giorno”, cioè le ragazze, oggi guarite, ma reduci da un’infanzia in ospedale. Con loro, alcune mamme e tante volontarie.

Nelle vesti di speaker, la responsabile comunicazione di ASST Sette Laghi, ma prima ancora giornalista di raffinata esperienza, Francesca Mauri, affiancata dalla sua valida collaboratrice Chiara Caravati.

L’accompagnamento musicale è affidato a Greta Bernacchi e alla sua soave arpa. In programma, un intervento di Fabio Ghezzi, primario di Ostetricia e Ginecologia all’b.

Per accedere all’evento sarà obbligatorio esibire il green pass e indossare l’ormai collaudata mascherina.

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