Varese: Marta non c’è più. E il suo amore diventa missione

Da una grande perdita a un enorme slancio: la prematura scomparsa di Marta è diventata volano di solidarietà

Una storia di sofferenza che diventa veicolo di speranza. Un amore immenso che continua nonostante il vuoto, nonostante tutto.
Marta non c’è più: uccisa da una grave malattia poco prima che compisse 50 anni. Il marito, Davide Bottelli, in accordo coi figli Edoardo e Federico, ha deciso di organizzare comunque la sua festa di compleanno, il 5 Ottobre.
Una celebrazione asciutta e comprensibilmente malinconica, ma ricca di quella passione e di quella generosità che hanno sempre caratterizzato Marta.
L’addio è diventato una raccolta fondi destinata alla squadradei bambini che giocano a basket in carrozzina nell’Handicap Sport Varese, che porterà il suo nome impreso sulle maglie.
E, in prospettiva, darà una mano anche a Fondazione Giacomo Ascoli nelle sue quotidiane battaglie.
Rete55 ha intervistato Davide: qui potete ascoltare la loro toccante conversazione.

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