Applausi scroscianti e tanto affetto, alla messa solenne nella Basilica di San Giovanni, in occasione della patronale 2024 a Busto Arsizio, dove si sono festeggiati tre importanti anniversari di sacerdozio: a partire da quello di monsignor Franco Agnesi, vicario generale della diocesi di Milano, che ha celebrato 50 anni dall’ordinazione sacerdotale e 10 da quella episcopale, ricordando con affetto il periodo da prevosto a Busto, citando la calda accoglienza e persino una multa per aver posteggiato l’auto contromano in quella città che ha imparato a conoscere. Quindi, i 70 anni di sacerdozio di don Peppino Aldeni, tornato a Madonna Regina dopo 36 anni da parroco fuori città, che ha espresso l’auspicio che i giovani guardandoli sentano quanto sia bello fare il prete. A testimoniarlo, anche lo storico prevosto bustocco, monsignor Claudio Livetti, che pure ha festeggiato il mezzo secolo con la tonaca tra l’affetto di tanti fedeli accorsi per salutarlo.
A concelebrare, anche il bustocco monsignor Pier Giacomo Grampa, vescovo emerito di Lugano, e il vicario episcopale Luca Raimondi, oltre all’attuale prevosto, monsignor Severino Pagani
