“Non ho predisposto alcun biglietto dei desideri, perché questo per me è il primo falò di Sant’Antonio e le regole del gioco non mi erano chiare”.
Con una sincerità disarmante e una spontaneità ammirevole Don Franco Gallivanone inaugura così la sua “varesinità”, partecipando, nelle vesti di Vicario Episcopale di Varese, alla sua prima, tradizionale festa della Motta.
Il suo principale auspicio? “Che quella grande lingua di fuoco si trasformi in una luce di Speranza e di Pace”.
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Varese: Il primo Falò di Don Franco, “Luce di Speranza”
Primo Sant’Antonio varesino per Don Franco Gallivanone, Vicario Episcopale che confida nel “fuoco di speranza”
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
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