Protesta davanti all’ospedale di Angera.
Cittadini e non solo dicono no alla chiusura del punto nascita, reso ufficiale il 6 dicembre.
Tante le donne in dolce attesa presenti alla manifestazione: “Noi abbiamo perso il nostro riferimento” – dicono – “e ci troviamo, a poche settimane dal parto, a cercare un altro ospedale”.
“Il presidente della regione Maroni deve ascoltarci e aiutarci” – afferma il sindaco Molgora.
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Angera, il giorno della protesta
L’ospedale di Angera perde il suo reparto di maternità. Il comitato contro la chiusura dice no e organizza una manifestazione di protesta.
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Redazione Rete55
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