Dal quinto all’ultimo posto. La Procura Federale ha inflitto 16 punti di penalizzazione alla Pallacanestro Varese con tre anni di inibizione per il presidente Marco Vettorelli. Una botta senza precedenti per i biancorossi che è arrivata dopo il giudizio sul caso Tepic. “Frode sportiva e illecito”: recita così il comunicato del tribunale federale, “Per non aver ottemperato al pagamento di tutte le obbligazioni nei confronti di tesserati contrariamente a quanto prodotto in sede di ammissione al campionato di serie A 2022-2023”. Il ricorso della Openjobmetis sarà immediato, ma se dovesse essere confermato vorrebbe dire retrocessione quasi certa con la salvezza lontana 6 punti a 5 giornate dalla fine della stagione regolare.
Nel tardo pomeriggio la prima replica della OJM: “Pallacanestro Varese apprende con sconcerto e stupore il provvedimento assunto in data odierna dal Tribunale Federale e che si riferisce a fatti accaduti anni fa. Ritenendo di non aver violato alcuna norma federale, attendiamo le motivazioni per comprendere le cause di una decisione inaspettata. Annunciamo, pertanto, che effettueremo immediato reclamo alla Corte d’Appello Federale affinché vengano accolte le nostre legittime difese”. Inizia la partita più dura degli ultimi anni della squadra biancorossa.
