Basket: Kastritis, “Per Brescia parla la classifica”

Dopo Cremona, Varese cerca un altro colpo. Kastritis: “Nkamhoua-Renfro insieme? Una soluzione contro Brescia”

Il colpo grosso sul campo di Cremona ha alleggerito la pressione sul Varese, ma i biancorossi non possono permettersi pause perché domenica li attende un’altra trasferta di ferro al PalaLeonessa di Brescia. La Germani, capolista ad ex aequo con Bologna, ha perso una sola gara in stagione e può affidarsi a rotazioni profonde e complete, dominate da un tiro da tre che — numeri alla mano — è il più efficace dell’intero campionato. Per Varese sarà quindi cruciale ripartire proprio dalle certezze ritrovate nel finale di Cremona, che ha sancito il ritorno alla vittoria. “Dobbiamo trovare continuità nel nostro modo di lavorare, sia in allenamento che in partita – commenta Kastritis nella consueta conferenza stampa pre-partita – Ogni vittoria è molto importante perché aiuta ad acquisire fiducia. La cosa più importante è essere consapevoli che quando facciamo le cose nel modo giusto, possiamo ottenere grandi risultati. Ma non dobbiamo fissarci solo su quelli, bensì concentrarci sul processo, che è la cosa più importante”.

Secondo Kastritis, Brescia non ha bisogno di presentazioni: “La classifica dice già tutto: mi piace molto il modo in cui giocano, la chimica e l’atmosfera che sembrano avere. È una squadra che dà l’impressione di sapere sempre cosa fare in ogni momento della partita. Hanno tanti giocatori bravi dentro l’area e sul perimetro. Credo che sia questo il motivo per cui sono primi. Ma lo ripeto: se siamo noi stessi e giochiamo come vogliamo, non dovremo preoccuparci troppo dell’avversario. Questo è il nostro approccio. Sappiamo che la partita sarà difficile, ma dobbiamo essere la migliore versione di noi stessi”.

Per il tecnico greco non è da escludere qualche novità per contrastare le qualità di Brescia, tra cui l’enorme fisicità a disposizione. “Nkamhoua-Renfro insieme è una soluzione che abbiamo considerato. Siamo una squadra versatile e dobbiamo sentirci a nostro agio nell’utilizzare diversi tipi di quintetti a seconda dei momenti della partita. Ci aspettiamo che ogni quintetto che utilizziamo sia funzionale per noi e che possiamo trovare il modo migliore per sfruttarlo. Dobbiamo essere pronti, come squadra, a fare un grande lavoro collettivo su Bilan, su Della Valle, su Ivanovic e su tutti gli altri giocatori del Brescia”.

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