Dopo il ko di Saluzzo e l’esclusione dell’Albenga, la nuova classifica del Girone A di Serie D vede il Varese a -12 dalla capolista Bra.
I giallorossi hanno una partita in più, ma il virtuale -9 a dieci giornate dalla fine resta comunque una scalata quasi impossibile per i biancorossi che si preparano a ricevere l’Asti. Difficile trovare gli stimoli per andare avanti in una situazione del genere, ma è proprio in questi casi che si misura il valore di una grande squadra.
Mister Floris, che non sarà in panchina dopo l’espulsione di Saluzzo, ha sempre ribadito la volontà di crederci finché la matematica lo consentirà.
Senza Vitofrancesco, a sua volta espulso, domenica il Varese dovrà dare una risposta al suo pubblico superando una squadra sempre insidiosa come l’Asti che all’andata, nella peggior partita stagionale dei biancorossi, s’impose 1-0. Vincere e sperare è l’unico obiettivo possibile, ma il Varese ha anche bisogno di consolidare: in questa squadra c’è tanto di buono e forse bisogna già iniziare a pensare al prossimo anno.
