È ancora fresca la ferita del playout perso contro la Pro Vercelli che il primo impegno della stagione contro l’Alcione (domenica 17 agosto, ore 18:00) capita giusto in tempo per iniziare a imboccare la via verso la redenzione. Perché la retrocessione sul campo potrà pure essere stata annullata dietro la scrivania, ma la ferita è ancora aperta, soprattutto vedendo i giovani persi a parametro zero proprio a causa della disfatta di Vercelli.
A Leandro Greco va il compito di risollevare la Pro Patria, che però a pochi giorni dal debutto in Coppa Italia appare ancora un cantiere aperto. Nella conferenza stampa di settimana scorsa, Greco ha ammesso che si sta lavorando sul 3-5-2, mentre il direttore Turotti ha detto che “mancano 5-6 innesti”. Considerando che Udoh, Di Munno e Schiavone coprono tre di questi slot, ad oggi mancherebbero l’esterno sinistro, un centravanti in grado di garantire i gol tanto mancati alla Pro lo scorso anno e il vice-Rovida.
La domanda non è tanto se arriveranno questi rinforzi - che diamo per assodato - ma più che altro se tutto questo basterà per non ricascare nella stagione da incubo dello scorso anno.
Qui la conferenza stampa di presentazione di Leandro Greco, nuovo allenatore della Pro Patria.






