La fuga dell’Arconatese continua a spese del Legnano, superato per 2-0 al termine di una gara dove succede di tutto.
Il primo caso da moviola arriva quando Trenchev conquista palla a centrocampo e innesca De Luca. La Zanzara trafigge Santulli, ma la gioia dura poco perché l’arbitro aveva fermato tutto per fuorigioco. Il gol annullato accende l’Arconatese che alza i giri del motore a inizio ripresa: Menegazzo trova spazio sulla sinistra e pesca al centro la splendida girata di Silvano che insacca e corre ad esultare con i propri tifosi.
Gli oroblu viaggiano sulle ali dell’entusiasmo e trovano il bis. D’Errico ruba il pallone a Pellini e si invola sino al limite dell’area, dove serve Scapinello che prima manda al bar un difensore con una finta e poi batte Quintiero sul primo palo per il 2-0. D’Errico protagonista in positivo sul gol, ma in negativo poco dopo quando viene espulso per aver colpito Graziano a palla lontana.
Il Legnano non si arrende facilmente e nel finale c’è spazio per altre polemiche. Santulli prende un pallone fuori dall’area di rigore, i lilla vorrebbero il secondo giallo per il portiere, mentre arbitro e guardalinee decidono di assegnare la punizione al Legnano, ma senza cartellino. Alla battuta, Pellini scaglia la palla in rete, ma il direttore di gara dice ancora no, punendo la spinta di Doumbia sulla barriera.
Il Legnano protesta, mentre l’Arconatese festeggia e vola a +6 sulle inseguitrici.
