Genova è uno schianto con la realtà per il Varese, travolto 4-0 da un Ligorna superiore in tutto. Una sconfitta netta e senza scuse per i biancorossi, incapaci di opporre resistenza ad un avversario dominante dal calcio di inizio al triplice fischio in una partita a senso unico che ha messo a nudo tutte le fragilità già intraviste nelle prime uscite, ma mascherate dalle vittorie.
Anzi, forse di problemi se ne sono visti di nuovi. I quattro gol subiti sono arrivati tutti da palla inattiva, segnale di una preoccupante disattenzione difensiva. Nemmeno i due pali colpiti da Romero sullo 0-0 e Qeros bastano per dare attenuanti ad una prestazione incolore. Il Ligorna spezza il muro di Bugli al 19’ con Piredda, poi nella ripresa dilaga grazie alla punizione di Busto, e le reti di Sabbione e Vitali che hanno chiuso i conti.
Nel post-partita, Ciceri e Battaglino non hanno usato giri di parole, parlando della necessità di lavorare di più, ma l’impressione è che a questa squadra serva un aiuto dall’esterno per avere maggiore profondità e qualità in rosa.
