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Cambio Sestese, forse la volta buona

Il Presidente Brovelli pensa al cambio di proprietà. Alle spalle la fusione con la Sestese, spunta il nome di Mauro Morello.

Fusione con la Solbiatese? No, la Sestese resta e non si tocca. Guai a toccare la creatura del Presidente Alberto Brovelli. O quantomeno non prima di averle assicurato un futuro e radioso. Non è mai stato un mistero che fosse questo il grande e gravoso compito dell’istrionico numero 1 biancoblù che già da qualche anno è alla ricerca dell’erede perfetto per suo straordinario lavoro. Un attaccamento forte che non passa solamente attraverso la vita della prima squadra, ma soprattutto per la passione messa nel settore giovanile. E allora, dopo le voci che si sono ricorse e i progetti fatti con la Solbiatese, ecco il nome: Mauro Morello. A Varese è stato vicesindaco nell’amministrazione Fontana e oggi è presidente della Canottieri di Varese. Un imprenditore con la vocazione politica, ma anche un forte attaccamento allo sport che potrebbe davvero dare la svolta dalle parti di Sesto Calende. Non si tratterebbe però di un passaggio netto di consegne. Brovelli inizierà a mettere le basi per il futuro nel segno della continuità, prima di tutto per non spaventare una realtà vivida e florida per il calcio di casa nostra, dall’altra per mettere alla prova davvero il nuovo acquirente sulle intenzioni virtuose del nuovo corso. Il valore della Sestese è sotto gli occhi di tutti, la costruzione dei giocatori rigorosamente, o quasi, in casa propria, fanno del settore giovanile biancoblù uno dei fiori all’occhiello di questo territorio. C’è però un grosso “ma” all’orizzonte, quello dell’eliminazione del vincolo sportivo che è un po’ lo spauracchio di tutte quelle società che tanto hanno puntato puntato sui propri vivavi. Un’eventualità in più che alla Sestese non potevano ignorare per continuare una storia gloriosa del passato anche nel futuro.

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